Comparativa KTM, Husqvarna e GasGas 300 2T: generazioni a confronto

Ci sono un giovane endurista, 33 anni, un crossista di mezz’età (agonisticamente parlando, 46 anni) e una vecchia gloria dell’Enduro tuttora praticante (62 anni). Tradotto in nomi, Mauro Zucca, Stefano Dami e Giorgio Grasso. Sono loro a raccontare la produzione austriaca delle 300 2T 2025: GasGas, Husqvarna e KTM. La moto da Enduro per eccellenza, amata allo stesso moto dall’amatore e dal tesserato (non è un caso se è questa la cilindrata più venduta). Abbiamo scelto questi piloti perché sono tre generazioni diverse, abbastanza equidistanti fra loro. Con esperienze e successi differenti. Uno, Stefano, addirittura non aveva mai messo le ruote fra i sassi… Comunque, ognuno di loro ha vinto almeno un titolo e, visto che due moto su 3 (GasGas e KTM) sono delle race replica, ci è sembrato coerente seguire questo fil rouge. Con l’occasione, poi, abbiamo raccontato le imprese attuali di Giorgio Grasso, vincitore di squadra delle ultime tre 6 Giorni Vintage. Una classe, la sua, ancora cristallina.

Teatro della prova, più una storia che una comparativa vera e propria, è stato il Pro Park di Genova, una struttura dedicata al mondo del Trial e dell’Enduro posizionata sopra Genova, a 640 m di altitudine. Un’oasi felice per chi vive al Nord, perché spesso il gelo non le fa visita durante l’inverno. E unica come posizione, perché in fianco al famoso Santuario di Nostra Signora della Guardia (sede anche del Moto Club locale!). Chi esce a testa alta? Lo spirito della giornata, che poi è il mood dell’Enduro. Divertimento, esplorazione, condivisione. Dove l’amicizia ha modo di cementarsi fra i praticanti come in poche altre occasioni.

Parlando delle moto, la GasGas, grazie alle sue sospensioni meno pro e più confortevoli, si è rivelata più adatta all’amatore puro, mentre Kappa e Husky si equivalgono molto e sono delle affilatissime armi da cronometro. Conferma che una differenza abissale fra link (Husky) e PDS (KTM) non esiste. Perlomeno in un terreno come quello che abbiamo affrontato in questa occasione. Un’altra cosa è emersa a fine giornata: quanto si sia evoluta la tecnica delle moto, in grado ora di fornire un prodotto magicamente funzionale. A detta, soprattutto, da parte di chi ha più capelli bianchi che scuri…    

Buona visione, perché una giornata così può essere capita solo grazie a un video.