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AER 2024: sesta tappa a Pol Tarres

Redazione
dalla Redazione il 09/01/2024 in Enduro
AER 2024: sesta tappa a Pol Tarres
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Continua in Mauritania il duello Yamaha-Aprilia, con il pilota spagnolo che stavolta precede Jacopo Cerutti, guadagnando un minuto sul pilota italiano. Terzo posto per Alessandro Botturi

I piloti della carovana dell'AFRICA ECO RACE si sono alzati alle prime luci dell'alba di lunedì 8 gennaio per completare il percorso di 370 km fino al confine con il Marocco. Un tipico buffet marocchino ha atteso i partecipanti prima che lasciassero il Paese e attraversassero la Terra di Nessuno verso la Mauritania. Dopo aver passato la dogana e completato un collegamento di 30 km, i concorrenti di questa 15a edizione sono partiti da Boulanouar per la prova speciale di 205 km fino al bivacco di Chami. È stato un inizio ideale per la seconda settimana del rally, che li ha visti scoprire le piste sabbiosse.

Ancora una volta, i tre piloti di moto leader erano insieme nella battaglia di oggi, e questa volta è andata a favore di Pol TARRES. In sella alla sua Yamaha 700 Ténéré, l'andorrano ha preceduto l'APRILIA 660 Tuareg dell'italiano Jacopo CERUTTI di 00:01:07 e il compagno di squadra Alessandro BOTTURI di 00:01:52.

Con la sua seconda vittoria, TARRES ha riconquistato il secondo posto in classifica generale, mentre CERUTTI è ancora in testa e BOTTURI è salito al terzo posto. Ma i distacchi si stanno riducendo e domani tutto potrebbe cambiare nel circuito del Chami.

Nella categoria 450, invece, Guillaume BORNE, la rivelazione delle prime tappe, è caduto al chilometro 8 della prova speciale. Il franco-marocchino è stato fermato per un problema alla spalla e alle costole. È stato portato all'ospedale di Nouakchott per ulteriori accertamenti. Il pilota della HUSQVARNA N°125 lascia quindi il comando della classifica 450 a Giovanni GRITTI su HONDA. L'italiano, che non è altro che il figlio di Alessandro GRITTI, una vera e propria leggenda del motociclismo fuoristrada in Italia, ha ottenuto il 7° tempo della giornata. La buona notizia per lui è che ha potuto anche recuperare i minuti persi quando si è fermato per assistere BORNE. GRITTI ha ora un vantaggio complessivo di oltre 45 minuti su Alexandre VAUDAN. Con il 6° posto a Chami, il pilota svizzero è ora leader della categoria ROOKIE RIDERS BY ACERBIS, creata per premiare i nuovi arrivati in un rally importante.                                                                          

Oggi, i grandi calibri erano presenti in forze, con solo moto bicilindriche nella top 5, con la YAMAHA dell'italiano Alessandro RUOSO al 4° posto, davanti all'APRILIA di Francesco MONTANARI. Ci sono stati molti nomi italiani, e per una buona ragione, con otto italiani nella top 10 di oggi e sei nella classifica generale provvisoria. Tra questi c'è Marco Aurelio FONTANA, medaglia di bronzo nella gara di mountain bike a Londra nel 2012 e quindi prima medaglia olimpica a partecipare a un rally in moto.

La settima tappa consisterà nel primo dei due anelli di questa 15ª edizione dell'AFRICA ECO RACE che porterà i concorrenti dalla "Gare Du Nord", a 20 km da Chami, fino all'arrivo direttamente al bivacco, dopo 453 km di prove speciali. Il primo grande pezzo nelle sabbie della Mauritania potrebbe fare la differenza

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