Dakar 2025 - Tappa 1: Sanders parte forte

La prima tappa della Dakar 2025, un anello intorno a Bisha con una speciale cronometrata di 413 chilometri è partita con le posizioni determinate dal prologo di ieri che ha dato ai piloti la possibilità di scegliere la loro posizione di partenza oggi.

Il primo pilota al vi è stato Mohammed Balooshi (Fantic) seguito da Nacho Cornejo (Hero Motorsports). L'ex pilota HRC è stato veloce a prendere il comando e ha sfruttato il sistema di punti bonus, segnando tempo aggiuntivo a ogni chilometro come ricompensa per aver guidato la gara.

È andata male invece al suo compagno di squadra, Sebastien Buhler, caduto a poco meno di 70 km dall'inizio della gara e fuori dalla gara con una sospetta frattura della clavicola. Il tedesco è stato aiutato sul posto da Skyler Howes (a cui è stato restituito il tempo) e abbandona la gara in anticipo per il secondo anno consecutivo.

Il problema principale della giornata è stata la polvere quando i corridori più veloci raggiungevano quelli davanti.

Daniel Sanders: "Probabilmente non è stata la cosa più intelligente iniziare così indietro e alla fine tutti si sono presi e nessuno voleva cedere spazio. Ognuno ha mantenuto la propria linea e non voleva giocare in modo amichevole; quindi, ho dovuto dimenticare il roadbook per un po' per arrivare davanti. È stata dura, ma ho dovuto tenere duro e restare forte".

Il trio formato da Ricky Brabec, Daniel Sanders e Ross Branch è stato il più veloce fin dall'inizio, con Tosha Schareina che si è avvicinata al traguardo dei 100 km per unirsi a loro, formando un quartetto di testa.

Sanders ha approfittato del fatto di essere dietro ai suoi rivali al via e ciò ha permesso all'australiano di aggiudicarsi la vittoria di tappa con 2'26" di vantaggio su Branch e Schareina, 18' più indietro. Howes, una volta recuperato il tempo per soccorrere Buhler, ha chiuso quarto.

Il primo dei piloti italiani è stato Paolo Lucci (Honda), 21° al traguardo a 37’55” da Sanders. Più indietro, 49°, Tommaso Montanari (Fantic).

La classe Rally 2 ha visto Tobias Ebster, vincere la gara con il 13° posto assoluto, arrivando sul traguardo due minuti prima di Edgar Canet.

Domani, seconda tappa che coincide con la prima frazione della Chrono 48 ore, che vedrà i corridori migliori partire in ordine inverso e questo rende più facile guidare più velocemente senza fare troppo affidamento sul roadbook.