Enduro
Deny Philippaerts domina il terzo round dell'Italiano Enduro Major 2025

Il pilota della TM si è imposto nel terzo round del Campionato a Pellegrino Parmense, precedendo Roberto Rota (TM) e Alessandro Esposto (Honda)
Domenica 29 giugno, Pellegrino Parmense. È proprio in questa piccola località in provincia di Parma che quest’oggi si è svolto il terzo round del Campionato Italiano Major firmato 24MX, prova che ha segnato il giro di boa del campionato in questa stagione 2025. A dare vita all’evento è stata la forza lavoro del Motoclub Valstirone che, capitanato dal suo presidente Sig. Filippo Magistrali, ha realizzato il percorso di 58 km, scorrevole, su terreno prevalentemente roccioso, che i temerari ed agguerriti iscritti di oggi hanno dovuto affrontare per tre giri. Due le prove speciali che hanno atteso i piloti: la Enduro Test Red Moto di sei minuti medio-veloce sottobosco con tratti su prato, con prevalenza di terreno ghiaioso; e il Cross Test 24MX di quasi tre minuti su un ampio campo ricco di curve in contropendenza dove era la tecnica a poter fare la differenza.
Assieme al percorso e alle due prove, i 245 tenaci protagonisti di oggi hanno dovuto fare i conti con un grande antagonista, ovvero il caldo estivo, pronto senza sosta a dare loro gran filo da torcere. Ma loro, i piloti, si sono gettati senza timore nel percorso e nelle prove speciali, dandosi battaglia tra loro alla conquista della vittoria in una giornata ricca di scintille, colpi di scena e tensione agonistica. Ad arricchire questo terzo round è stata anche la presenza di tre piloti d’eccellenza dell’enduro italiano, ovvero Manolo Morettini (Honda), Samuele Bernardini (Honda) e Thomas Oldrati (Honda), tre campioni ben riconosciuti nel panorama enduristico italiano e non, oggi presenti in veste di ospiti e partecipanti della classe a loro dedicata: la classe Elité.
Ma non è tutto, perché durante la giornata di oggi si è svolto anche il terzo round della sfida dedicata a quei piloti iscritti che hanno affrontato la giornata in sella alla loro KTM di fiducia, ovvero il KTM Enduro Challenge Major, che continua a collezionare prova dopo prova grandi sfide ed emozioni tra i partecipanti.
Andando in merito alla gara di oggi:
La sfida per il titolo di pilota più veloce di giornata non ha lasciato spazi alle ipotesi, perché il velocissimo Deny Philippaerts (TM – Motoclub Sebino Camuno), tornato in pista dopo l’assenza a Figline Vegliaturo, ha bruciato in tutto e per tutto le prove speciali. Alessandro Esposto (Honda) lo ha seguito in cerca di sorpasso, ma senza possibilità di colmare il distacco dalla vetta. A metà gara Roberto Rota (TM) si è imposto dalla terza posizione, riuscendo ad invertirsi con Esposto. La classifica Assoluta si è chiusa, quindi, con la vittoria di Philippaerts davanti a Rota ed Esposto.
La situazione in Top Class Majorè specchio della Overall: stessi protagonisti a contendersi la top 3, stesso colpo di scena a metà gara, stesso esito. È, dunque, Philippaerts a portare a casa i 20 punti di oggi seguito da Rota, che ne aggiunge 17, ed Esposto, 15.
In campionato è ancora Alessandro Esposto ad occupare la prima posizione, adesso con 50 punti. A sole tre distanze lo segue Mattia Traversi. Il ritorno di Deny Philippaerts dà uno scossone alla classifica: con la vittoria di oggi vola dalla sesta alla terza posizione di classe.
La classe Master 250 2T è breve: Riccardo Chiappa (Husqvarna) va da subito ad occupare la vetta della classifica e la difende fino a fine gara, conquistando l’oro di giornata. Dietro lo hanno seguito Davide Desirello (Gas Gas), secondo posto, e Alessandro Borghi (Yamaha), terzo, ma la distanza che li separava tra di loro ha impedito l’accendersi di qualsiasi sfida.
Riccardo Chiappa si distanzia sempre di più dai suoi avversari, Davide Desirello e Alessandro Borghi, adesso a pari punti sul secondo gradino.
Nella Master 300 è Alessandro Corradin (Sherco) a voler cercare vittoria: il pilota non si fa attendere e prende posto subito sul vertice della classifica. Lo segue Riccardo Peroni (Sherco) che tenta di rimanergli alle spalle in vista di un sorpasso, ma la difesa di Corradin sembra impenetrabile. Il bronzo di classe sembrava ormai ben stretto nelle mani di Stefano Nigelli (Husqvarna), ma l’ultima prova speciale cambia le carte in tavola: Francesco Grosso (Rieju), rimasto nel silenzio alle calcagna di Nigelli, strappa al rivale quei 15 punti di giornata utili per distaccarsi da lui nella classifica di campionato.
L’assenza di Oscar Barbieri Carioni (Gas Gas) è decisiva nel campionato, perché al suo posto sul trono della classe figura adesso Francesco Grosso. Con tre punti di svantaggio, avanza al secondo posto Stefano Nigelli. Chiude la top 3 Oscar Barbieri Carioni.
A dominare la classe Master 250 4T è l’inarrestabile Damiano Lullo (Husqvarna), che sigla con la giornata di oggi la terza vittoria consecutiva. Maicol Parini (Husqvarna) ha cercato di mantenere corte le distanze per poter passare all’attacco, ma da metà gara queste iniziano piano piano a separarli tra loro. Chiude la top 3 Matteo Pelucchi (Fantic), entrato nella classifica dei primi tra di classe a metà gara dopo la discesa di Filippo Leone Perletti (Honda).
Damiano Lullo si porta con questa gara a 60 punti in campionato mentre il groviglio tra Maicol Parini e Lorenzo Scali (KTM – TNT), a pari punti con il round di Figline Vegliaturo, si scioglie oggi con il vantaggio del primo.
Classe Master 450. Mentre Lorenzo Pastore (Sherco) è intento a conquistare la vittoria di giornata senza subire minacce da parte dei suoi rivali, è in corso un acceso duello tra Marco Casucci (Husqvarna) e Domenico Luca Morelli (KTM – 3G Factory Team) nel quale i due hanno continuato a prendersi a spallate per quei sudatissimi argento di classe e 17 punti di campionato da aggiungere alla collezione: ad uscirne vincitore tra i due è Casucci, seguito da Morelli.
Nella Master 450 viene stravolta la classifica di campionato con l’assenza di Jacopo Cerutti (Honda), che esce dalla top 3. Al suo posto, è Lorenzo Pastore a figurare sul trono davanti a Marco Casucci e Domenico Luca Morelli.
Netta, invece, la gara che ha visto protagonisti i piloti della Expert 250 2T. A vincere la giornata è Alberto Teofili (Vent HM) con notevole distacco su Giorgio Alberti (Sherco) e Christian Natta (Gas Gas), i due piloti che lo hanno seguito in top 3.
Nonostante il terzo posto odierno, Christian Natta mantiene la sua leadership in campionato. Secondo gradino per Giorgio Alberti. In terza posizione è sorpasso di Alberto Teofili su Andrea Pellegrini (Husqvarna).
Protagonista della Expert 300 è ancora una volta Alessandro Rizza (KTM – Motoclub Sebino Camuno), che festeggia per la terza volta consecutiva l’oro di classe. L’argento è andato, invece, a Matteo Ferrari (KTM – Motoclub Sebino Camuno) mentre il bronzo a Matteo Cravedi (Husqvarna).
Alessandro Rizza continua imperterrito a dominare il campionato davanti a Matteo Ferrari e Matteo Cravedi.
Giovanni Sommaruga (Honda) marca, anche in questa gara, la propria leadership dominando la prova in tutto e per tutto nella classe Expert 250 4T. Dietro si è imposto Mirko De Felice (KTM) su David Favero (Honda) che, ha dovuto fare i conti nella seconda metà di gara con un deciso Luca Politanò (Husqvarna): questo duello di tenacia si conclude con il vantaggio di Favero e l’uscita di Politanò dalla top3.
La classe Expert 250 4T inizia a prendere forma in campionato: Giovanni Sommaruga continua a primeggiare, toccando ora la soglia dei 60 punti. Il duello tra Mirko De Felice e Luca Politanò si conclude con il vantaggio del primo su Politanò.
Expert 450 al cardiopalmo quella di oggi: Marco Rughi (Beta) dà il via ad una scalata incredibile tra le posizioni che lo porta ben presto ad occupare il secondo gradino della top3, ingaggiando poi battaglia con Davide Dall’Ava (KTM – TNT) che, a sua volta, non vuole cedere la vittoria al rivale. Il tutto si chiude con il termine della gara: Rughi vince la prova di oggi e interrompe la catena di vittorie di Dall’Ava, costretto alla seconda posizione. Terzo gradino del podio per Carlo Tagliani (KTM).
Il secondo posto di oggi non spaventa Davide Dall’Ava, che si mantiene saldo sulla vetta del campionato con 57 lunghezze. Carlo Tagliani lo segue con 49. A pochi passi da lui chiude la top 3 Marco Rughi.
Molto più quieta è la Veteran 2T. Qui è Nicola Tambini (KTM) a fare sua la classe senza venire incalzato da altri piloti. Dietro hanno concluso la prova Francesco Sibelli (Beta) ed Eros Bordoli (KTM – Motoclub Sebino Camuno).
In campionato è Nicola Tambini a conquistare il vantaggio su Francesco Sibelli, che lo segue con tre punti di svantaggio. Terza posizione per Giordano Rossi (KTM).
A primeggiare nella Veteran 4T è ancora una volta Angelo Maria Maggi (KTM). Luigi Cogato (KTM) ci ha provato a strappare via l’argento a Renzo Ravagli (Beta), ma quest’ultimo stringe i denti e si prende la rivincita nella prova successiva, l’ultima della giornata, mettendo subito la parola fine al duello.
Angelo Maria Maggi sembra impossibile da fermare: con tre vittorie di fila, incamera 60 punti totali, con ben 13 punti di distacco su Paolo Dalla Zuanna e 17 su Renzo Ravagli.
Nella Superveteran 2T è una stoccata di Andrea Pagani (KTM) nella seconda metà di giornata a cambiare in prima battuta carte in tavola: il rider, tenutosi costantemente alle spalle di Danilo Plando (Beta), ne prende il posto in Enduro Test 3. Nel frattempo Fabrizio Muccioli (Gas Gas) mette piede in top3 a sfavore di Alberto Facci (KTM) che scende al quarto posto. Ultima prova speciale, altro copo di scena: il tempo staccato da Plando lo fa sbaragliare fuori dai primi tre mentre Muccioli e Facci salgono rispettivamente al secondo e terzo posto dietro a Pagani.
Alberto Facci continua la leadership in campionato mentre Andrea Pagani torna nuovamente in vantaggio su Fabrizio Muccioli.
Anche la Superveteran 4T non si è risparmiata quest’oggi. Simone Girolami (KTM) prende in mano il controllo della classe dopo essere passato all’offensiva in Enduro Test 2 su Mirko Silvestrin (Beta), che retrocede di una unità. Quest’ultimo è costretto nuovamente a calare fuori dalla top 3 ad inizio terzo giro, lasciando il posto a Roberto Zardo (KTM – Motoclub Gaerne) e ad Andrea Traini (Husqvarna), che vanno ad occupare così gli ultimi due gradini del podio.
Con la sua seconda vittoria consecutiva, Simone Girolami è al momento leader della Superveteran 4T. Roberto Zardo e Mirko Silvestrin a seguire rispettivamente sul secondo e terzo gradino.
Carlo Valenti (KTM – Motoclub Sebino Camuno) festeggia il trionfo in classe Ultraveteran 2T. La situazione netta della categoria viene scossa dall’impeto di Roberto Cesareni (KTM – Motoclub Sebino Camuno) che, sulle battute di chiusura della giornata, attua un sorpasso da paura su Marco Lagorio (Beta), che passa al terzo gradino del podio.
Carlo Valenti continua la sua serie di vittorie, che adesso ammontano a tre, distanziandosi sempre di più da Roberto Cesareni, seconda posizione, e Stefano Danesi (Beta), terza.
Fabrizio Hriaz (KTM – Team Specia) si aggiudica per la terza volta l’oro nella Ultraveteran 4T, andando ad aggiungere altri 20 punti ai 40 accumulati fin’ora. Il vantaggio di Ubaldo Mastropietro (KTM) acquisito su Luca Gandolfo (KTM – 3G Factory Team)ad inizio secondo giro dura ben poco, perché il tempo di Mastropietro nella Enduro Test 3 è “fatale” per il pilota, che si vede costretto a lasciare la top 3. Gandolfo e Paolo Bertorello (Beta) avanzano di una posizione ciascuno, rispettivamente al secondo e terzo posto.
Fabrizio Hriaz continua a tirare le fila della Ultraveteran 4T mentre Luca Gandolfo passa in vantaggio su Ubaldo Mastropietro, separati ora da 6 lunghezze.
Continua senza sosta il KTM Enduro Challenge Major, anche oggi con i suoi protagonisti che si sono resi partecipi di una gara incredibile, ricca di scintille ed emozioni. Andiamo a vederne le classifiche qui di seguito.
Nella Major è Alessandro Rizza ad avere la meglio e a figurare sulla vetta della classifica. Con l’argento ha chiuso Mirko De Felice con 8 secondi di distacco da Davide Dall’Ava, terzo posto. Angelo Maria Maggi domina senza un attimo di respiro la categoria Veteran davanti a Nicola Tambini, seconda posizione, e Fabrizio Hriaz, terza.
In campionato Alessandro Rizza continua a collezionare vittorie su vittorie in classe Major, facendosi progressivamente più distante da Davide Dall’Ava, 49 punti. Terzo posto occupato ancora da Giovanni Fata (KTM), che dovrà tenere gli occhi aperti su Mirko De Felice, ad una sola lunghezza di svantaggio. La Veteran sarà ancora tutta da lottare, con Nicola Tambini che figura sulla vetta, ma a pochi passi dal secondo posto occupato da Fabrizio Hriaz. Chiude la top 3 Angelo Maria Maggi.
A fare sua la classifica odierna dei Motoclub è il Sebino Camuno con la squadra formata da Deny Philippaerts, Alessandro Rizza e Carlo Valenti. Seconda posizione per la formazione del Motoclub Abbiate Guazzone: Angelo Maria Maggi, Alessandro Corradin e Marco Brioschi. Bronzo per il Motoclub Caerevetus con Simone Girolami, Ubaldo Mastropietro e Alberto Teofili.
Team tra i Team Indipendenti è Osellini Team, che trionfa con 48 punti collezionati dai suoi fidati piloti: Riccardo Chiappa, Stefano Nigelli e Matteo Cravedi. L’argento va a RRS Racing Team, che ha chiuso con 36 punti con la formazione composta da Roberto Zardo, Daniele Rebellato e Massimo Lago.
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