Lotte van Drunen racconta il suo esordio in MX2 a Lommel

Lotte van Drunen sta rapidamente diventando una delle più grandi star del motocross. Al MXGP delle Fiandre, la sedicenne olandese ha fatto la storia, ottenendo un punto sulla sabbia in MX2 al 14° round del Motocross World Championship a Lommel, in Belgio. Ma ciò che ha reso la decisione di Lotte di correre in MX2 così rivoluzionaria non è stata solo la sua età o il fatto che sia una donna, ma anche la pista che ha scelto per questa sfida.

Lommel è riconosciuta in tutto il mondo come una delle piste da motocross più impegnative del pianeta. La sua sabbia profonda come il mare e le sue brutali buche la rendono la prova definitiva sia per il pilota che per la macchina, spesso surclassando anche i migliori in MXGP. La pista richiede la massima forza fisica e mentale; qualsiasi segno di debolezza, e la pista ti divorerà vivo.

Per Lotte, gareggiare contro gli uomini in MX2 sulla pista più difficile del calendario ha aggiunto brivido. "Ho sempre amato gareggiare con i ragazzi", ha detto. "Ora ho l'opportunità di correre qui a Lommel. È qualcosa che ho sempre desiderato fare. E perché Lommel? Beh, perché no? Sono praticamente nata nella sabbia. Ho fatto così tanti giri sulla sabbia nel corso della mia vita, da quando ero su 65cc, e l'ho sempre amato. Non mi arrendo mai, mentre molte persone si fermano quando la pista diventa troppo dura o troppo difficile.

Quando la maggior parte delle persone torna a casa perché è stanca e la pista è troppo dura per guidare, io resto lì fuori a guidare e continuo ad andare. Penso che sia per questo che sono così brava ora".

Lotte ha affrontato la sua prima gara MX2 con aspettative realistiche, ma è riuscita a sorprendere tutti segnando un punto per il campionato. "Non mi aspettavo molto, onestamente, ma ora ho un punto, quindi è incredibile!" ha sorriso. "È stato davvero strano perché in WMX sono io quella che sorpassa tutti, ma in MX2 ero io quella che veniva sorpassata. Mi sono divertita, però. È stato davvero duro, ma ho sicuramente imparato molto da questo." 

Quindi, cosa ha imparato esattamente? "Penso che spingere fino all'ultimo giro sia stata la parte più dura perché la pista qui è molto dura", ha spiegato. "Soprattutto nella seconda gara, perché dopo la prima gara ero già molto stanca, e poi ho dovuto ripartire. Ma è stato davvero divertente, soprattutto uscire con un punto, che ha sicuramente fatto sì che ne valesse la pena. Penso anche che se divento un po' più forte, posso guidare con lo stesso stile dei ragazzi migliori. In questo momento, ho bisogno di cambiare un po' il mio stile perché ho solo 16 anni e sono una ragazza, ma tra qualche anno, man mano che divento più forte, penso di poter guidare come loro".

Dopo aver cancellato dalla sua lista dei desideri "correre con i ragazzi in MX2", il prossimo grande evento di Lotte sarà il sesto round del FIM Women's Motocross World Championship, che si terrà in casa ad Arnhem, nei Paesi Bassi. Arriverà al penultimo round con un vantaggio di 3 punti nel campionato. "Non vedo l'ora di correre nel mio GP di casa e di gareggiare di fronte ai miei fan. Ho vinto lì l'anno scorso e so di essere veloce sulla sabbia. Sono preparata per questo, quindi so di avere ottime possibilità di vincere di nuovo, come ho fatto l'anno scorso. L'obiettivo è vincere lì con un grande distacco e poi arrivare al round finale in Turchia con un vantaggio in modo da poter concludere il campionato".