Supermoto Nazioni 2015. Le squadre italiane

Ieri la Federazione Motociclistica Internazionale ha reso note le Entry List del Supermoto delle Nazioni, che il 4 ottobre si correrà a Jesolo (VE). Dopo il secondo posto conquistato l’anno scorso a San Martino del Lago (CR) dietro la Francia, la Maglia Azzurra Supermoto è chiamata ad un’altra grande prestazione. La nostra nazionale sarà guidata dal Commissario Tecnico Massimo Beltrami e rappresentata da sei piloti: tre nella la nazionale maggiore, altrettanti nella Junior.

Maglia Azzurra Supermoto
Ivan Lazzarini – Honda – n. 4
Christian Ravaglia – Honda – n. 5
Andrea Occhini – Honda – n. 6

Maglia Azzurra Supermoto Junior
Diego Monticelli – Honda – n. 34
Edoardo Gente – KTM – n. 35
Lorenzo Promutico – Honda – n. 36

Quello che si correrà fra tre settimane a Jesolo sarà il primo Supermoto delle Nazioni da Tecnico per Massimo Beltrami: “Sono veramente entusiasta, è come se mi avessero convocato da pilota” spiega il bolognese, che in carriera ha vinto ben 4 Nazioni (2004, 2005, 2006, 2012). “Ho scelto una squadra che penso essere prima di tutto affidabile: Ravaglia e Lazzarini sono molto esperti, hanno corso a tutti i livelli e sbagliano molto raramente; Occhini quest’anno ha dimostrato di essere più veloce e concreto rispetto alle stagioni precedenti, e poi commette meno errori ed è molto consistente”.
A Jesolo ci saranno anche i piloti della Maglia Azzurra Junior, che l’anno scorso conquistarono un bel terzo posto: “I ragazzi sono giovani ma hanno già una buona esperienza a livello internazionale, infatti la stessa squadra corse il Nazioni 2014. Fra i tre il più esperto è Monticelli, ma anche Gente e Promutico hanno portato a casa risultati importanti”.
A supportare i nostri piloti, ci sarà ancora il pubblico di casa perché dopo l’edizione 2014 a San Martino del Lago, tra poche settimane si correre appunto a Jesolo: “E’ una pista particolare perché la salsedine del mare la rende molto scivolosa; inoltre il tratto di offroad in sabbia fa si che il tracciato sia sporco. Credo proprio che verrà fuori una bella gara”. Con l’Italia, speriamo, protagonista.

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