Prado continua nel Mondiale MXGP con il Team Red Bull KTM

Il diciottenne spagnolo Jorge Prado, campione del mondo MX2 in carica, rimarrà un pilota del Team Red Bull KTM dopo aver firmato lo scorso fine settimana in Germania un estensione del suo contratto che lo legherà alla casa austriaca fino al 2023.

Prado è considerato uno dei talenti emergenti della scena internazionale del motocross. Ha fatto il suo debutto nei GP nel 2016 dove ha ottenuto il suo primo podio ad Assen, in Olanda. La sua prima vittoria è arrivata in Italia pochi mesi dopo nel suo esordio in MX2 con la KTM 250 SX-F per poi duellare con l'allora compagno di squadra Pauls Jonass e vincere il Campionato Mondiale 2018 nella sua seconda stagione.

Dopo il GP di Germania dello scorso fine settimana, Prado è ancora imbattuto nei nove round che ha disputato nel 2019 e guida la classifica con 44 punti di vantaggio sul secondo. Se il Galiziano dovesse vincere due titoli consecutivi, sarebbe il terzo pilota del Team Red Bull KTM a farlo negli ultimi dieci anni, dopo Marvin Musquin (2009-2010) e Jeffrey Herlings (2012-2013). Prado passerà nella classe MXGP nel 2020, affiancando i compagni di squadra Tony Cairoli e Jeffrey Herlings.

Jorge Prado: "KTM mi ha supportato da quando ho cominciato a correre e ho vinto il mio primo titolo mondiale nella 65cc. Mi hanno offerto una grande opportunità per la MXGP perché se vincessi il titolo quest'anno dovrò passare alla 450 e quindi tutto questo si è incastrato molto facilmente. Sono molto felice di rimanere altri quattro anni e ne siamo entrambi entusiasti. Da quando sono entrato in questa squadra e ho lavorato con Claudio De Carli, ho sentito davvero che il mio posto era stare qui e imparare. Ha molta esperienza e sono sicuro che faremo un buon passaggio in 450. Ho una grande squadra alle spalle ed è difficile trovare un posto migliore di quello in cui mi trovo adesso ".

Claudio De Carli, team manager Red Bull KTM MXGP: "Nel nostro sport non possiamo mai dare nulla per scontato, quindi è sempre una soddisfazione quando ci sono rinnovi come questo e possiamo continuare il nostro viaggio. È il segno che stiamo lavorando nella giusta direzione e la continuità nelle relazioni significa che il gruppo è solido e affiatato. Con Jorge ho avuto ancora una volta la possibilità di aiutare un giovane pilota, che è sempre stata una delle mie priorità, e ringrazio KTM per questo. Negli ultimi due anni posso solo dire che con Jorge abbiamo sempre lavorato con il massimo impegno e con il sorriso, anche nei momenti difficili. È un ragazzo fantastico che merita tutto il suo successo".