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Crisi KTM: Stefan Pierer si dimette dalla carica di CEO

Redazione
dalla Redazione il 24/01/2025 in News
Crisi KTM: Stefan Pierer si dimette dalla carica di CEO
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Pierer cede la gestione dell'azienda al suo co-CEO Gottfried Neumeister, ma continuerà a far parte della famiglia KTM come membro del Consiglio di amministrazione

Stefan Pierer, CEO di KTM AG per molti anni, cede la gestione dell'azienda al suo co-CEO Gottfried Neumeister. Pierer continuerà a far parte della famiglia KTM come membro del Consiglio di amministrazione

Da quando ha rilevato KTM nel 1992, Stefan Pierer è sempre stato a capo dell’azienda che ha trasformato piccolo produttore locale in difficoltà in un marchio globale.

Stefan Pierer: "Per me, KTM è sempre stata più di una semplice azienda: era ed è una passione, una missione e una famiglia. La decisione di cedere il timone non è stata facile. Sono profondamente convinto che Gottfried Neumeister, con la sua lungimiranza strategica e il suo impegno, sia la scelta giusta per guidare KTM nel futuro"

Gottfried Neumeister porta con sé una vasta esperienza nella gestione aziendale, tra cui molti anni come membro del consiglio di amministrazione di Flyniki e DO &CO. Neumeister è co-CEO di PIERER Mobility AG e KTM AG dal 1° settembre 2024 ed è anche membro del consiglio esecutivo di Pierer Industrie AG dal 1° gennaio 2025. "Stefan Pierer ha creato un'azienda unica che riflette la passione e lo spirito pionieristico di tutti i dipendenti. Vedo come mio compito preservare questa eredità e allo stesso tempo aprire nuove strade. KTM è sinonimo di coraggio, innovazione e passione, valori che continueremo a vivere e a portare avanti nel futuro. Insieme al nostro team, continueremo a rafforzare KTM e a stabilire nuovi standard per costruire le migliori motociclette al mondo". 

Nel prossimo futuro si prevede che Neumeister assumerà anche la presidenza di KTM AG. Il passo indietro di Pierer servirà probabilmente ad attenuare la pressione che si è creata soprattutto nel contesto bancario e il processo di ristrutturazione potrà proseguire di conseguenza. Il 68enne ex capo della KTM è da settimane sotto il fuoco incrociato delle critiche di circa 5.400 creditori, tra cui banche, fornitori e dipendenti e proprio venerdì 24 gennaio si svolgerà a Ried im Innkreis la seconda assemblea dei creditori, mentre è stata fissata per lunedì 27 gennaio  un'assemblea generale straordinaria di Pierer Mobility AG, con un ordine del giorno che include un'iniezione di nuovo capitale nella società.

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