Mikkel Haarup al via dell'AMA Pro Motocross 2025

Triumph Factory Racing schiererà Mikkel Haarup nel prossimo campionato AMA Pro Motocross 2025. Con Jalek Swoll fuori per infortunio fino alla fine dell'anno, Mikkel correrà con la TF 250-X nella classe 250

Grazie al suo ruolo di collaudatore, Haarup ha lavorato per diversi mesi presso la struttura di allenamento del team in Georgia, negli Stati Uniti. Al pilota danese è stata offerta l'opportunità di tornare dietro il cancelletto di partenza, ed è ora impegnato a prepararsi per il suo primo assalto alla serie AMA con la TF 250-X con specifiche statunitensi.

Haarup è arrivato in Triumph per la sua stagione inaugurale nel Campionato Mondiale MX2 Motocross lo scorso anno, regalando al produttore britannico una serie di risultati tra i primi cinque e il primo storico podio in un Gran Premio al round di apertura della serie. Mikkel ha avuto un'ottima annata, concludendo la stagione al quinto posto in classifica.

Prima dell'inizio del Pro Motocross tour, il danese gareggerà in qualche gara minore per prepararsi al meglio con la TF 250-X in un ambiente di gara, dopo aver corso l'ultima volta al Motocross delle Nazioni a ottobre. La prima uscita di Mikkel con la squadra sarà un evento di qualificazione al Loretta Lynn nella Carolina del Sud questo fine settimana.

La serie Pro Motocross prenderà il via il 24 maggio al Pala Raceway in California prima di concludersi il 23 agosto a Budds Creek, nel Maryland.

Mikkel Haarup: "Prima di tutto, sono super entusiasta di questa opportunità. È sempre stato un mio sogno correre negli Stati Uniti, e poterlo fare con una squadra di cui mi fido e su una moto che amo guidare è semplicemente perfetto. Certo, significa che per ora mi sto allontanando dal mio ruolo di sviluppo, ma continua in mani sicure con Clement Desalle e Ivan Tedesco che continuano il lavoro. Le mie aspettative per la stagione sono difficili da dire. È un nuovo format di gara per me e ci sono regole diverse con le moto, ma nel complesso l'obiettivo iniziale è quello di migliorare round dopo round. Da lì, gli obiettivi potrebbero cambiare dopo poche gare. Il primo round non è lontano e non vedo l'ora di iniziare".