Moto
Nuove Beta RR XPRO My26

Confermati gli 8 modelli in gamma. I propulsori 4T ricevono delle nuove mappature che ne migliorano l’erogazione, mentre i motori 2T migliorano erogazione e corposità a tutti i regimi e potenza
Introdotta lo scorso anno, la gamma Beta X-PRO per il 2026 si arricchisce e diventa ancora più appealing. Con le novità ciclistiche dei Model Year 2026, la manovrabilità è ulteriormente migliorata, riuscendo ad integrarsi con le caratteristiche di guida di un range sempre più ampio di piloti, grazie anche all’estrema personalizzazione nelle sue regolazioni.
Lagamma rimane composta da 8 modelli diversi, ognuno con la propria personalità, in grado di soddisfare le esigenze di un ventaglio di piloti estremamente variegato.



Questi gli aggiornamenti e le caratteristiche principali che contraddistinguono la gamma RR 2T-4T X-PRO My 2026
- Telaio: si conferma l’adozione del telaio a sezione maggiorata nella parte del trave principale (+ 1cm), che ha fatto la sua comparsa sui modelli X-PRO My 25, per mantenere una moto complessivamente molto precisa e stabile sia in ingresso che in percorrenza di curva, capace di trasmettere grandi sensazioni di sicurezza nel tenere a bada le prestazioni del motore, dall’Hard Enduro, al fettucciato.
- Sospensioni: le sospensioni di nuova concezione introdotte su RR X-PRO con un'architettura con interasse e corsa ridotta, completamente riprogettate lo scorso anno, sono state ulteriormente migliorate nel comportamento della forcella, intervenendo su pistone e spingimolla. L’altezza complessiva della moto rimane di 930 mm (20mm in meno di RR Race) permettendo al pilota di avere un miglior contatto con il terreno in ogni situazione, dall’uscita amatoriale, alla guida su pista, così come nelle condizioni più estreme.
- Forcella SHC (Separate Hydraulic Chamber): Si conferma lo schema asimmetrico della forcella, introdotto al fine di ottimizzare il funzionamento idraulico e di ridurre il peso complessivo (di circa 250gr.) della componente. La divisione dei ruoli tra la gamba destra e sinistra permette un maggiore controllo su tutte le regolazioni, con la gamba destra che gestisce l'aspetto elastico, mentre la parte sinistra si occupa dell’idraulica. Entrambi gli steli, con le rispettive funzioni, sono stati oggetto di affinamenti. Lo spingimolla, in particolar modo, ha ricevuto una riprogettazione che ha consentito un miglioramento del flusso di olio (presente per necessaria lubrificazione delle componenti meccaniche), evitando aumenti di pressione alle alte velocità che influenzavano lo scorrimento della componente. Il risultato è una maggiore linearità di risposta, con un comportamento più prevedibile, indifferentemente dal tipo di ostacolo. Coerentemente con il carattere di X-PRO, il comparto sospensioni genera una guidabilità ottimale del veicolo, con un comportamento generale della moto sempre confortevole e idoneo ad essere cucito addosso tanto al pilota amatoriale, quanto al Pro che si dedica all’Hard Enduro.
- Forcellone: il perno ruota posteriore è stato rinforzato, guadagnando 2mm di diametro, passando quindi a 22mm. Questa nuova componente garantisce maggior rigidità e resistenza alla torsione, con il risultato di avere una moto sempre precisa e ben direzionabile quando viene preso in mano il gas.
- Silent block: il miglioramento del confort di guida passa anche, e soprattutto, per il manubrio, principale punto di contatto con la moto. Per i supporti di quest’ultimo è stato confermato l’impiego di Silent block che contribuiscono alla riduzione delle vibrazioni trasmesse al pilota, rendendo la presa più confortevole e meno stancante.
- Cinghia di recupero anteriore: a rimarcare il carattere Extreme di RR X-PRO viene introdotta una nuova cinghia traino anteriore, personalizzata con ricamo Beta, utilissima per trarsi d’impaccio dalle situazioni più difficili.
- Switch mappa al manubrio: il bottone per lo switch mappa, che ha trovato la sua collocazione a manubrio dallo scorso anno, viene mantenuto tale, in continuità con i modelli MX di casa Beta, all’interno del paracolpi.
- Pompa freno Nissin: le nuove X-PRO My26 sono equipaggiate di una nuova pinza freno anteriore, di derivazione cross, più piccola, leggera e performante della precedente, che assicura una prestazione decisamente più incisiva nelle staccate al limite, mantenendo la tipica modularità degli impianti scelti dai tecnici Beta.
- Radiatori: per evitare perdite di affidabilità anche negli utilizzi più estremi, il sistema di raffreddamento deve sempre essere mantenuto in perfette condizioni di efficienza. Per questo motivo, oltre a confermare l’impiego del vaso di espansione del liquido refrigerante (200cc) all’interno del telaio, i nuovi model year monteranno dei nuovi radiatori, più robusti dei precedenti, che evitano deformazioni e conseguenti riduzioni del flusso di liquido refrigerante.
- Batteria: i modelli 4T verranno equipaggiati di una nuova batteria, più leggera e performante, per consentire avvii sicuri, in ogni condizione di utilizzo.
- Grafiche: la spiccata personalità del modello passa anche per un nuovo abito full red, con grafiche nere a contrasto, contemporaneamente moderno e sportivo.
- Faro posteriore: in termini stilistici, X-PRO compie un ulteriore passo in avanti anche grazie al nuovo faro posteriore a led, più moderno e robusto del precedente.

Alcuni modelli sono stati anche oggetto specifiche novità nel comparto motore.
RR 250 2T
- Motore: il motore 250cc ha ricevuto una serie di modifiche strutturali che lo rendono molto più simile alla sorella maggiore 300cc nel suo comportamento. Questo è stato possibile grazie all’impiego di un albero motore comune, con corsa ridotta, che si è portato dietro un conseguente aumento di alesaggio rispetto al modello precedente, per raggiungere i 250 centimetri cubici. Una nuova testa, dalla diversa camera di combustione, e un nuovo cilindro con gli opportuni travasi, completano il nuovo propulsore. Grazie a questi interventi si è assistito ad un notevole incremento della coppia e della linearità di erogazione, pur non andando ad inficiare sulle prestazioni massime, a tutto vantaggio della sfruttabilità in ambito enduristico, impattando positivamente anche sull’handling del veicolo, centralizzandone le masse e abbassandone il baricentro. Inoltre, il basamento motore accoglie dei nuovi cuscinetti, più grandi e robusti.
- Cambio: la seconda marcia è stata sensibilmente variata, allungandola. Questa modifica genera una maggior fluidità nel passaggio alla terza marcia, a tutto vantaggio del confort di guida e della stabilità del veicolo durante, e dopo, la cambiata. In particolar modo sui tracciati più accidentati e Hard Enduro, la maggior fluidità porta a netti vantaggi nella guida, semplificandola notevolmente. Cuscinetti e cambio sono aggiornamenti validi anche su X-PRO 300 2T.
RR 125 2T
- Motore: per i “piccoli” di casa Beta le evoluzioni non si fermano mai, con RR X-PRO My26 che propone un nuovo pistone e una nuova testa motore, modificata nell’architettura della camera di combustione, allo scopo di incrementare coppia e potenza messi in campo dal monocilindrico 125 2T. Grazie a questo intervento il motore è più reattivo, potente e corposo, aumentando l’esplosività della prestazione assoluta Per supportare prestazioni crescenti e necessità di cambiate rapide e precise, è stato introdotto un cambio totalmente nuovo, con ingranaggi rinforzati, robusto e ottimamente calibrato, per far sì che il piccolo ottavo di litro possa dare il meglio di sé ad ogni regime (nuovo cambio valido anche per 200 2T).
RR 4T
Mappe motore: i propulsori 4T ricevono delle nuove mappature che ne migliorano l’erogazione lungo tutto l’arco di utilizzo. Qualsiasi sia la cilindrata presa in esame, i tecnici Beta ne hanno migliorato la linearità e la fruibilità, ad ogni regime, permettendo una migliore gestione della potenza a disposizione.
Disponibilità: Giugno
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