Moto
KTM 690 m.y. 2014. Liscia, gassata o..?
il 01/04/2014 in Moto
Dalle mulattiere all'asfalto della strada e del circuito. Tre moto, un solo motore (rinnovato per il 2014). Ecco cosa cambia sulle monocilindriche di Mattighofen

La mamma ti vuole sposato e se sei single in molti come minimo ti guardano con sospetto. Al di là delle convenzioni sociali, in KTM non solo pensano
che "single è bello", ma ce ne hanno dato le prove: il loro bombardone monocilindrico è ormai da anni la vera pietra di paragone della categoria.
Ma a Mattighofen non perdono occasione per migliorarlo. E così dopo l'introduzione nel 2012 (a quel tempo solo sulla Duke) di ride by wire e doppia
accensione, ecco un ulteriore aggiornamento. Riguarda la parte elettronica, ma anche nuovo cilindro e carter con diversi condotti per la
lubrificazione. Questo motore spinge (forte) una famiglia di moto: l'enduro 690 R, la motardona 690 SMC R, la stradale 690 Duke (declinata nelle
versioni base e R). Costruite con cura, queste moto si fanno pagare. Si parte dagli 8.470 euro c.i.m. della Duke, passando i 9.000 con la SMC e la
Enduro, per sforare quota 10.000 con la Duke R. Le 690 costano (e vanno...) come pluricilindriche.
Leggi la prova completa su DUERUOTE.IT
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