Enduro
Aprilia Tuareg 660 e Jacopo Cerutti: che esordio nel Motorally!

Oltre ad aggiudicarsi le tre giornate di gara nella classe G-1000, riservata alle pluricilindriche oltre 600 cc, nel secondo giorni, Cerutti ha sfiorato il colpaccio chiudendo secondo assoluto. A segno anche Pettinari nella neonata GPX
E’ partito come meglio non poteva il nuovo progetto di Aprilia Racing che ha come obiettivo quello di riportare il marchio veneto nei grandi rally raid. All’esordio in sella alla Aprilia Tuareg 660, Jacopo Cerutti ha dominato tutte e tre le giornate di gara del Tricolore Raid TT, che includevano anche le prime due prove del Campionato Italiano Motorally, disputate questo fine settimana a Riotorto, in provincia di Livorno.
La Tuareg 660 e Cerutti non hanno avuto rivali nell’ambito della categoria G-1000, riservata alle pluricilindriche oltre 600 cc. Dopo aver chiuso davanti a tutti la giornata del venerdì, valida per il Campionato Italiano Raid TT, il forte pilota comasco ha stupito tutti con una perentoria doppietta nel prestigioso Tricolore Motorally sfoderando prestazioni straordinarie, tanto da arrivare a contendere la vittoria assoluta alle ben più leggere monocilindriche specialistiche da enduro.
Cerutti ha infatti chiuso la prova del sabato in seconda posizione assoluta, a soli 25” da un successo che sarebbe stato clamoroso per una moto bicilindrica, e quella della domenica al quinto posto assoluto. Una performance che è testimonianza delle ottime doti fuoristradistiche di base di Tuareg 660, oltre che del grande lavoro compiuto da Aprilia Racing e dal Team GCorse dei fratelli Guareschi.
Jacopo Cerutti “Sono contentissimo, non mi aspettavo di essere subito così in alto. Per me è un grande orgoglio essere riuscito a vincere all’esordio sulla Tuareg. Eravamo consapevoli di essere competitivi e mi aspettavo di potermi giocare la vittoria nel confronto con le altre bicilindriche, ma arrivare addirittura a impensierire le moto da enduro specialistiche è stata una grande sorpresa. Abbiamo vinto sfiorando addirittura il colpaccio della classifica assoluta e questa è una chiara dimostrazione del potenziale della moto, che è altissimo. La Tuareg 660 è molto maneggevole e si guida veramente bene nel misto stretto, e questa sua caratteristica mi ha aiutato tanto nelle prove speciali, molto tecniche, che abbiamo affrontato nel weekend. Dovremo lavorare in vista delle gare con percorsi più scorrevoli, ma sappiamo già come intervenire per essere performanti anche sul veloce. Gareggiare ci aiuta a capire su quali aspetti concentrarci per progredire ancora in vista dei nostri impegni futuri, il lavoro di sviluppo è appena iniziato!”.

A Riotorto l’Aprilia Tuareg 660 si è rivelata subito grande protagonista anche nel neonato Campionato Italiano GPX, un format di rally con navigazione semplificata, tramite tracce GPS, nato quest’anno per rendere accessibile la disciplina ai tanti appassionati della guida in fuoristrada. Al via con una Tuareg 660 sostanzialmente di serie, equipaggiata soltanto con le minime modifiche necessarie ad affrontare una competizione, Paolo Pettinari ha centrato la vittoria nella seconda delle tre prove in programma nel weekend toscano.
Un altro successo che dimostra quanto la Tuareg 660 rappresenti di fatto il nuovo riferimento tra le adventure bicilindriche per tutti gli appassionati alla ricerca di una moto con la quale approcciarsi alle competizioni off road nella maniera più facile e divertente.
Per questo motivo, Aprilia sarà presente sui campi di gara dell’Italiano Motorally con una propria struttura, per fornire supporto a tutti coloro che intendono partecipare al campionato GPX in sella a Tuareg 660.
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