Africa Eco Race 2024: partiti!

Ha ufficialmente preso il via l’Africa Eco Race 2024. Domenica 31 dicembre i partecipanti sono partiti dal Principato di Monaco con un trasferimento che li ha portati a Sète. Da qui si sono imbarcati con destinazione Nador, in Marocco. Da oggi, martedì 2 gennaio, la gara entrerà nel vivo con la prima delle dodici tappe in programma. La conclusione è prevista per il 14 gennaio, quando i piloti arriveranno a Dakar, sull’iconico Lago Rosa, dopo aver attraversato il deserto di Marocco, Mauritania e Senegal.

Oltre 20 i piloti italiani iscritti nella categoria moto, tra i quali Alessandro Botturi su Yamaha e Jacopo Cerutti su Aprilia. Ai nastri di partenza anche Stefano Chiussi (Husqvarna), Alessandro Ruoso (Yamaha), Angelo Tazzari (Yamaha), Francesco Montanari (Aprilia), Pietro Peila (Ktm), Giovanni Stigliano (Husqvarna), Nicola Quinto (Husqvarna), Andrea Gava (Beta), Bruno Arcuri (Honda), Nicola Dutto (Ktm), Alessandro Rigoni (Husqvarna), Francesco Tognato (Husqvarna), Marco Aurelio Fontana (Honda), Paolo Caprioni (Ducati), Massimiliano Guerrini (Husqvarna), Francesco Muratori (Beta), Pierpaolo Vivaldi (Ktm), Marco Menichini (Husqvarna), Francesco Puocci (Ktm), Giovanni Gritti (Honda).

La prima tappa, da Nador a Boudnib di 597 Km di cui 174 di prova speciale, prevede la sveglia alle 4:00 per i piloti, con la colazione sul traghetto, alle 6:30 sbarcano a Nador e alle 7:20 Alessandro Botturi inizia la tappa.

La prima tappa dell'AFRICA ECO RACE in Marocco sarà più breve del solito. La carovana farà una pausa a Boudnib, 200 km più a nord, per ridurre il collegamento del primo giorno e con le basse temperature notturne. Nonostante la partenza da Debdou per aggirare una zona montuosa e rocciosa, il primo settore selettivo dell'edizione 2024 sarà eccezionalmente lungo, 175 km. La prova speciale si svolgerà su percorsi ondulati con frequenti cambi di direzione, offrendo ai piloti l'opportunità di riprendere confidenza con le piste e di concentrarsi sulla navigazione.