Il campionato mondiale Motocross 2019 è pronto per il secondo round che si disputerà questo fine settimana sul circuito inglese di Matterley Basin. L'MXGP della Gran Bretagna sarà il primo round sul suolo europeo dopo la spettacolare apertura della stagione in Patagonia-Argentina di 3 settimane fa.

Le colline verdi ed erbose di Matterley Basin hanno ospitato gare MXGP anno dopo anno dal 2006. Una location particolare ed esclusiva che ospita una sola gara all'anno e che tornerà questo fine settimana insieme ai sempre numerosi appassionati di motocross inglesi.

In questo weekend faranno il loro esordio anche i piloti europei dell'EMX250 e del nuovo Campionato EMX2T. Massiccia l’entry list per entrambe le classi con 90 piloti in EMX250 e altri 42 nella EMX2T.

Per la classe MXGP, Cairoli arriva a Matterley Basin come favorito dopo la grande prova in Argentina e senza la minaccia di Herlings. Il record di Cairoli al Matterley Basin è uno dei più impressionanti con 4 vittorie complessive negli 8 GP che ha disputato qui con un 7° posto nel 2013 e un 6° nel 2016 come peggiori risultati, mentre nelle altre due occasioni è arrivato 2 °.

I suoi maggiori avversari saranno sicuramente Tim Gajser, Jeremy Van Horebeek, protagonista a sorpresa del GP della Patagonia Argentina e Clement Desalle. Desalle è arrivato 4 ° lo scorso anno ed è salito sul podio per 3 volte, inclusa la sua vittoria qui nel 2013, mentre Gajser ha ottenuto il 5 ° posto lo scorso anno, ma nel 2016 ha vinto la classifica generale.

Altri piloti di interesse saranno il neo acquisto di Yamaha Factory Racing Monster Energy, Dean Ferris, i due piloti Husqvarna Factory, Arminas Jasikonis e Pauls Jonass e i piloti casa Tommy Searle e Max Anstie.

La MX2 è guidata da Jorge Prado, vincitore delle due manche in Argentina e secondo a Matterley nel 2018, alle spalle del suo compagno di squadra all'epoca, Pauls Jonass. Prado è in una forma strepitosa e sembra destinato ad essere il protagonista assoluto anche nel prossimo weekend inglese. (UPDATE: PRADO INFORTUNATO SALTERA' LA GARA!)

Thomas Kjer Olsen proverà in ogni modo a contrastarlo e già in Patagonia ha mostrato una grande velocità, ma sono mancate le partenze. Se il danese partirà meglio potrebbe puntare non solo al podio, ma anche alla vittoria finale.

Sotto i riflettori in Patagonia è finito il pilota del Team Honda 114 Motorsports, Mitch Evans, che in qualità di esordiente nella MX2, ha conquistato il podio. La velocità di Evans ha sorpreso molti, per di più su un circuito molto diverso da quelli della sua natia Australia o dell’Europa dove si è allenato questa stagione. Mentre il nuovo concorrente sul podio, Evans, cercherà di sostenere la sua prima esibizione con un altro giro forte a Matterley.

Un altro pilota che ha ben impressionato in Argentina è stato Henry Jacobi dell’F & H Racing Team. Jacobi è stato sesto qui nel 2018, ma se la sua esibizione in Patagonia è indicativa di quello che potrà fare questa domenica.

Atteso ad un ottima prestazione in casa anche il britannico Ben Watson, così come Adam Sterry e Conrad Mewse.

Un altro pilota da non dimenticare è Calvin Vlaanderen del Team HRC che è stato uno dei pochi piloti a vincere un GP nel 2018 e ha anche portato la sua Honda sul podio britannico dopo Jonass e Prado la scorsa stagione.