Chad Reed iridato nella Lamborghini Cup

Davanti ai 15.000 spettatori accorsi nell'arco del weekend, si è chiuso a Jerez de la Frontera il Lamborghini Super Trofeo. Grande spettacolo per la settima edizione della World Final, che si è disputata in un contesto straordinario, con uno schieramento di oltre 50 vetture.

Successo nella classe Lamborghini Cup per Chad Reed, alla prima stagione nel Lamborghini Super Trofeo. Il pilota australiano, pluricampione del supercross, ha conquistato la vittoria nella prima gara e ha poi concluso secondo in Gara 2, alle spalle di Ashton Harrison, protagonista nella serie nordamericana in cui ha sfiorato il "bis" con i colori del team Prestige Performance e prima "lady" a conquistare una vittoria nella World Final.

A Jerez de la Frontera era in pista anche Tony Cairoli, in una sorta di sfida tra crossisti prestati alle quattro ruote. Cairoli ha corso in coppia con l’esperto Emanuele Pirro nella categoria Pro-Am. Dopo avere centrato il sesto posto di classe nella gara di sabato, quando il cinque volte vincitore della 24 Ore di Le Mans si è reso protagonista di un ottimo primo "stint" di guida, in Gara 2 Cairoli è stato subito costretto al ritiro in seguito al contatto avuto con la vettura di Alexander Au.

Chad Reed: "Questa è stata la mia prima stagione nel Lamborghini Super Trofeo. Vincere il titolo qui, dopo aver preso parte quest'anno a soli cinque appuntamenti, è un grande risultato. Oggi ho fatto tesoro della mia esperienza. Corro da 22 anni in moto e anche se è una cosa totalmente differente, la mentalità alla fine rimane sempre la stessa".

Classifica LAMBORGHINI CUP - Lamborghini World Final

1) Chad Reed (Dream Racing Motorsport) - 27 punti
2) Thomas Lovelady-Mel Johnson (GMG Racing) – 23 p.
3) Josè Collado (AGS Events) - 16 p.
4) Ashton Harrison (Prestige Performance) - 16 p.
5) Gabriele Murroni (GDL Racing) - 11 p.
6) Hans Fabri (Imperiale Racing) - 7 p.
7) Kumar Prabakaran (VS Racing) - 5 p.
8) Randy Sellari (Dream Racing Motorsport) - 5 p.
9) Matt Dicken (Change Racing) - 4 p.
10) Supachai Weeraborwornpong (Mtech) - 1 p.