Cerca

Seguici con

News

Africa Eco Race 2025: 78 piloti moto al via

Redazione
dalla Redazione il 11/12/2024 in News
Africa Eco Race 2025: 78 piloti moto al via
Chiudi

Le due ruote anche quest’anno rappresentano il punto focale della competizione con ben 78 piloti iscritti. Jacopo Cerutti, vincitore nel 2024 con la Tuareg Aprilia, tornerà per difendere il titolo

L’Africa Eco Race, il più grande rally raid transfrontaliero al mondo, svela ufficialmente la sua lista degli iscritti per l’edizione 2025. La competizione, che collega Montecarlo al leggendario Lago Rosa a Dakar, partirà il 28 dicembre 2024, con un percorso di 5.903 km, di cui 3.572 km di prove speciali cronometrate.

Africa Eco Race 2025: 78 piloti moto al via

Le due ruote anche quest’anno rappresentano il punto focale della competizione con ben 78 piloti iscritti, di cui 28 nella categoria Xtreme Rider by Motul, dedicata ai piloti  "Malle moto". Già al completo nel mese di giugno, la classe si è arricchita in questi ultimi mesi : è qui che si mettono  in risalto quei piloti che affrontano una sfida estrema e cioè partecipare al rally senza assistenza tecnica esterna, occupandosi personalmente della manutenzione della loro moto.

I favori del pronostico? Impossibile dirlo

Tantissimi. Sono davvero tantissimi i piloti che quest’anno possono ambire alla vittoria e sicuramente al podio. L’italiano Jacopo Cerutti, vincitore nel 2024 con la sua Tuareg Aprilia, tornerà per difendere il titolo e in squadra con lui ci sono Francesco Montanari e Marco Menichini che non si accontenteranno certo di rivestire un ruolo da comprimari. Alessandro Botturi e Pol Tarres, rispettivamente 2° e 3° lo scorso anno, sono i due nomi forti del Ténéré World Raid Team Yamaha all’inseguimento, ancora una volta, di una vittoria. La leggenda norvegese Pål Anders Ullevålseter, due volte vincitore dell’Africa Eco Race e con tre secondi posti all’attivo, ritorna quest’anno e non mancano poi i giovani piloti che partono per la prima volta e che hanno intenzioni bellicose. Da tenere d’occhio anche l’italiano Matteo Bottino - appena laureatosi campione della FIM European Rally Cup 2024 - con la sua Kove 800 Rally, al debutto in un rally raid.

Patrice Carillon, vincitore della categoria malle moto nell’edizione precedente si ripresenta al via: la sua esperienza e determinazione lo rendono un interessante avversario per gli altri 27 piloti che hanno deciso di correre senza assistenza.

Chi parte per la prima volta

Dopo 17 Dakar e qualche esperienza anche su SSV, in solitaria, Eric Bernard, uno dei top rider francesi, decide di misurarsi di nuovo con l’Africa e torna in sella, a una KTM 890 tra l’altro, per mettersi alla prova 27 anni dopo la sua prima partecipazione alla Dakar. La britannica Stephanie Rowe e il suo compagno francese Vincent Biau, che formano il team Petokask, hanno scelto di correre nella Malle Moto e vorrebbero rinnovare i risultati ottenuti quest’anno nei campionati europei di Rally Raid.

Thierry Costard che lo scorso anno aveva corso supportato da suo figlio Maxence in assistenza ha deciso quest’anno di vivere un’avventura unica, che molti padri sognano per i propri figli : correre fianco a fianco entrambi in sella a una KTM Rally.

Piloti francesi, ben noti al pubblico transalpino, ispirano il pubblico

Alcuni concorrenti non si limiteranno a sfidare le piste africane, ma condivideranno anche le loro esperienze con il pubblico. Thierry Traccan, giornalista noto nel mondo delle moto off-road, e Laurent Cochet, il celebre “narratore di storie motorizzate”, si uniranno al Team Ténéré Spirit Experience su Yamaha Ténéré 700 GYTR, condividendo con il pubblico il dietro le quinte di un team ufficiale di rally raid.

Matthieu Brabant, conosciuto come Matt Adventure sui Social, parteciperà nella categoria Malle moto con la sua Triumph Tiger 900 “Valkyrie”, una moto davvero speciale la cui preparazione eccezionale è stata seguita online da migliaia di appassionati.

Il Raid: un’esperienza unica senza la pressione del cronometro

Tra i partecipanti in moto, 11 piloti vivranno l’Africa Eco Race nella categoria Raid, senza cioè la pressione del cronometro. Navigando con il GPS, questi appassionati si concentreranno sull’essenziale: raggiungere il Lago Rosa e vivere appieno l’esperienza unica del rally raid dall’interno.

Dalla Mauritania e fino al Lago Rosa questi "raider" saranno affiancati da un ospite speciale: Stéphane Peterhansel, leggenda del rally raid, soprannominato Mr Dakar, torna in sella, a una Ténéré 700, per divertirsi, come ai vecchi tempi, sulle sabbie e le dune del Paese africano che ha assistito negli anni ai suoi numerosi successi.

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.