Supercross
AMA Supercross 2023: Tomac da record Daytona - L'analisi di Stefano Dami VIDEO
Settima vittoria in Florida per Eli Tomac che ha preceduto i diretti avversari Cooper Webb e Chase Sexton. In 250 vittoria di Hunter Lawrence davanti a Max Anstie e ad un sempre più sorprendente Haiden Deegan
Daytona rappresenta da sempre il giro di boa del supercross Usa. Una gara da un fascino particolare, su una pista anomala creata all'interno del Daytona International Speedway, caratterizzata da un terreno molto morbido, che si scava e si demolisce nel corso della serata quasi come in una gara di motocross, con un particolare layout e velocità medie sicuramente più alte rispetto alle classiche piste da sx. Quest'anno il track designer è Ricky Charmichael!
Quando sento pronunciare Daytona mi vengono in mente sempre 3 episodi:
2008 - Chad Reed che in un mare di fango e acqua, in una finale in cui si sarebbe potuto correre anche con dei motoscafi, rimane a piedi a mezzo giro dalla fine con il motore cotto, regalando la vittoria a Kevin Windham.
2011 - James Stewart che dapprima si inventa un salto stratosferico che solo lui fa ma poco dopo si capotta in avanti su un doppio gettando al vento una gara che solo così poteva perdere;
2015 - Eli Tomac che sulla Geico Honda batte tutte le woops sulla ruota dietro ad una velocità stratosferica.
Che ricordi! Vi consiglio di andare a rivedervele tutte su Youtube.
Per questa gara ritorna Dylan Ferrandis, che ha smaltito il trauma cranico che lo ha tenuto fermo qualche settimana. Ma il venerdì durante il press day rischia nuovamente molto tirando una "mega capottata".. per fortuna nulla di grave ma dopo aver girato nel primo turno di prove, il francese decide di rinunciare alla gara non sentendosi al 100%.
Fa il suo debutto nella 450 RJ Hampshire, sfruttando la moto lasciata libera da Malcolm Stewart. Out invece Cianciarulo, per un problema al polso che, nonostante non ci siano fratture, lo costringe comunque ad un riposo forzato per il secondo week end di fila.
Si rivede, almeno per il media day e per il giro di pista "onboard" Justin Brayton, classe 1984. Lo scorso anno aveva annunciato il ritiro dal campionato Ama Supercross, ma evidentemente non riesce a stare lontano dall'ambiente che ha frequentato per quasi 20 anni, essendo divenuto un Pro nel 2004!
Qualifying practice con poche sorprese, con Sexton che si riprende quanto gli spetta di diritto sul giro veloce, ovvero la pole position: l'ultima volta si era fatto fregare negli ultimi minuti, qua a Daytona piazza invece un super giro da subito che nel finale soltanto un ottimo Roczen riesce ad avvicinare. Poi Anderson, Tomac ed un sorprendente Hampshire al debutto sul 450, subito velocissimo.
La heat 1 della 450 va a Tomac: holeshot e vittoria facile, controllando Roczen e Barcia. Seconda heat incredibile con la vittoria di Hampshire: anche per lui holeshot e condotta di gara esemplare, tenendo a bada il ritorno di Webb, Sexton, ed Anderson che chiudono nell'ordine dietro di lui. Non male per essere alla prima gara!
Il Main della 450 parte con l'holeshot di Tomac, ma già nel primo rettilineo di salti Webb si dimostra più aggressivo prendendosi la testa della gara e impostando lui il ritmo. Dietro ai due subito Sexton. Quindi I tre pretendenti al titolo cominciano a studiarsi, con Chase però che sembra faticare quest'oggi a tenere il passo.
Tomac cerca un primo affondo a 13 minuti dalla fine, sulla parte di sabbia. Il sorpasso sembra riuscito ma Webb reagisce, lo riaffianca e alla curva dopo i due entrano anche in leggero contatto. Il pilota KTM riprende la testa, Tomac riesce a stare in piedi ma perde un paio di secondi.
Ma in questa fase della gara il numero 1 Yamaha ne ha di più, torna sotto velocemente e poco dopo il nuovo attacco, complice anche una sbavatura di Webb, va a buon fine. Da questo momento Tomac controlla, tenendo a 2 secondi l'avversario senza mai dargli modo di avvicinarsi per tentare un attacco, ed arriva la quinta vittori stagionale per rafforzare la tabella rossa.
Dietro ai due, Sexton non è apparso particolarmente in giornata, ed ha rischiato anche di perdere il podio che forse avrebbe meritato di più un ottimo Justin Barcia. Il pilota Gas Gas è rimasto vicino al trio di testa già dalle prime fasi di gara, e ad una prima sbavatura di Sexton, che sbaglia una sessione ritmica, tenta anche il sorpasso ma i due si toccano e Justin ha la peggio finendo fuori pista. Non perde però molto e poco dopo, quando Chase fa spegnere la moto in curva, si ributta dentro tentando di nuovo il sorpasso. Grazie all'avviamento elettrico Chase non perde però praticamente nulla (fosse capitato a Roczen sarebbe andata diversamente), i due escono dalla curva nuovamente appaiati ed il contatto successivo vede fortunosamente rimanere in piedi il pilota Honda ed invece scivolare quello GasGas.
Chase riesce così a salvare almeno il podio, Barcia chiude comunque buon quarto e dietro di lui arrivano Anderson, anche lui non troppo incisivo nel main event, Justin Cooper che si conferma miglior rookye, e Roczen. Il tedesco sbaglia partenza nel main, e non riesce a ripetere la buona prestazione della heat, in una pista in cui sinceramente non si sono visti comunque molti sorpassi e rimonte.
Hampshire paga un pò la stanchezza della heat corsa al 110% e delle manche più lunghe rispetto alla lites, ma chiude comunque ottavo davanti a due piloti factory "di ruolo" come Plessinger e Craig.
La classifica ora vede Tomac con 5 punti di vantaggio su Webb e 10 su Sexton. Ancora giochi sicuramente non chiusi, ma oserei dire valori in campo rispettati, se contiamo le 5 vittorie di Eli su 8 gare disputate, la tenacia e la costanza di Webb che è sempre lì e non molla mai, ed invece l'incostanza e la propensione all'errore di Sexton, che seppur velocissimo e grande interprete dei tracciati di gara nelle prove, fa fatica a tenere gli stessi ritmi e la stessa concentrazione in gara.
Ma sappiamo che nel supercross tutto può cambiare velocemente, vediamo tra 7 giorni a Indianapolis quello che succederà!
450SX Class Results
1. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha
2. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM
3. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda
4. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS
5. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki
6. Justin Cooper, Tallahassee, Fla., Yamaha
7. Ken Roczen, Clermont, Fla., Suzuki
8. RJ Hampshire, Minneola, Fla., Husqvarna
9. Aaron Plessinger, Hamilton, Ohio, KTM
10. Christian Craig, Clermont, Fla., Husqvarna
450SX Class Championship Standings
1. Eli Tomac, Cortez, Colo., Yamaha (186)
2. Cooper Webb, Newport, N.C., KTM (181)
3. Chase Sexton, Clermont, Fla., Honda (176)
4. Jason Anderson, Rio Rancho, N.Mex., Kawasaki (148)
5. Ken Roczen, Clermont, Fla., Suzuki (138)
6. Aaron Plessinger, Hamilton, Ohio, KTM (135)
7. Justin Barcia, Greenville, Fla., GASGAS (132)
8. Christian Craig, Clermont, Fla., Husqvarna (103)
9. Joey Savatgy, Clermont, Fla., Kawasaki (85)
10. Colt Nichols, Murrieta, Calif., Honda (84)
Nelle Qualifying practice East Lites Lawrence prevale invece sul duo Yamaha Trasher e Smith.
Parte la serata con le prima heat della Lites. Vialle centra l'holeshot, resiste un paio di giri a Trasher prima di cedere al veloce pilota Yamaha ma chiude buon secondo precedendo Deegan che approfitta di una scivolata di Mosiman. Nella seconda heat Lawrence ha la meglio di Smith e Hymas.
Il main della Lites vede subito gran parte della gara risolversi nel primo giro: Lawrence entra in collisione con Trasher sulla curva di sabbia, con Hunter che affonda il block pass e il pilota Yamaha che finisce a terra, gettando via anche le possibilità di vittoria. Da questo momento gara in solitaria per Lawrence, senza nessuno in grado di impensierirlo. Vialle si ritrova secondo, ma al terzo giro butta via la possibilità di giocarsi il podio con una brutta caduta in avanti, ma senza conseguenze importanti. Il francese si rialza ma è costretto al ritiro, ed è un peccato perché su una pista sicuramente congeniale per un rookye avrebbe davvero potuto salire sul podio!
Anche Mosiman cade forte a metà gara e si ritira, anche se non era comunque nelle prime posizioni, così sul podio ci salgono un regolare Anstie e quello che da molti ancora non viene considerato un vero pilota pro, ma che invece a suon di risultati sta mettendo tutti a tacere: Deegan conquista il primo podio in carriera, altro che fake! Trasher, dopo un altra caduta a metà gara nella foga della rimonta, chiude decimo. In campionato così l'unico che tiene ancora aperti i conti è Anstie, a 14 punti dal leader Lawrence, con Deegan terzo ma staccato di 25.
Eastern Regional 250SX Class Results
1. Hunter Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda
2. Max Anstie, Cairo, Ga., Honda
3. Haiden Deegan, Tallahassee, Fla., Yamaha
4. Jordon Smith, Ochlocknee, Ga., Yamaha
5. Jeremy Martin, Rochester, Minn., Yamaha
6. Chance Hymas, Pocatello, Idaho, Honda
7. Chris Blose, Phoenix, Ariz., Kawasaki
8. Coty Schock, Dover, Del., Honda
9. Cullin Park, Clermont, Fla., Honda
10. Nate Thrasher, Livingston, Tenn., Yamaha
Eastern Regional 250SX Class Championship Standings
1. Hunter Lawrence, Wesley Chapel, Fla., Honda (99)
2. Max Anstie, Cairo, Ga., Honda (85)
3. Haiden Deegan, Tallahassee, Fla., Yamaha (74)
4. Jordon Smith, Ochlocknee, Ga., Yamaha (71)
5. Jeremy Martin, Rochester, Minn., Yamaha (71)
6. Nate Thrasher, Livingston, Tenn., Yamaha (70)
7. Chance Hymas, Pocatello, Idaho, Honda (60)
8. Tom Vialle, Murrieta, Calif., KTM (53)
9. Chris Blose, Phoenix, Ariz., Kawasaki (53)
10. Michael Mosiman, Minneaola, Fla., GASGAS (51)
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