Sabbia, sabbia e ancora sabbia. Questo lo scenario che si è presentato ai piloti in questa seconda tappa, 685 chilometri, da Bisha a Wadi ad-Dawasir, di cui ben 457 di speciale cronometrata.

E’ stata la giornata delle rivincite per Joan Barreda, Ricky Brabec e il Team Honda HRC che hanno ribaltato il risultato negativo di ieri andando a vincere la gara con autorevolezza e, soprattutto, un bel vantaggio sugli inseguitori. Dopo il duo della Honda, separato da circa 3 minuti, è arrivato Pablo Quintanilla, altro deluso della tappa di ieri e oggi ottimo protagonista. E peccato per Daniel Sanders, anche lui alla ricerca di una rivincita dopo la penalizzazione di ieri, e protagonista assoluto della tappa fino a pochi chilometri dal traguardo, quando è caduto perdendo 16 minuti da Barreda. Giornata storta per il Team KTM Factory, che ha perso subito Matthias Walkner, fermo dopo pochi chilometri con problemi al cambio e ripartito con oltre due ore di ritardo. Sam Sunderland è giunto con oltre 23 minuti di ritardo e peggio ancora ha fatto il vincitore di ieri, Toby Price, solo 28° a 32 minuti dal vincitore.

Fuori gara Andrew Short. Il pilota americano si è fermato dopo 273 km della speciale a causa di un problema meccanico alla sua Yamaha che non è stato in grado di risolvere. Convinto che non fosse necessario attendere l'aiuto della sua squadra di assistenza, ha gettato la spugna ed è stato prelevato da uno degli elicotteri dell'organizzatore.

In classifica guida ora Joan Barreda, davanti a Ricky Brabec, a 6’23”,  al sudafricano della Yamaha, Ross Branch a 6’37”e a Pablo Quintanilla a 7’16”.

Domani, la terza tappa di 629 km della Dakar 2021 si snoderà attorno al bivacco di Wadi Ad-Dawasir e sarà composta principalmente da dune desertiche, impegnando ancora una volta i piloti con una navigazione tecnica, attraverso i suoi 403 km di speciali.

2021 Dakar Monday, January 4th 2021

Results Stage 2

Provisional Standings after Stage 2