Africa Eco Race 2025 - Tappa 5: Cerutti e Botturi si perdono, vince Charlier

Quinta tappa dell’Africa Eco Race 2025, da Laayoune a Dakhlae, di 499 km, ultima tappa marocchina e primi colpi di scena di questa edizione, vissuta finora sul duello personale tra Jacopo Cerutti e Alessandro Botturi.

Ma l’Africa è l’Africa e basta un piccolo errore di navigazione per rischiare di rovinare un risultato che sembra già acquisito.

È quello che è successo oggi con i primi tre piloti, Cerutti, Botturi e Ullevalseter che hanno sbagliato percorso, uscendo fuori pista per diversi chilometri e perdendo quasi un ora di tempo.

Nonostante una rincorsa forsennata nella seconda parte di gara, Cerutti e Botturi sono arrivati ad oltre 50’ dal vincitore, il belga Nicolas Charlier (Yamaha), che si è aggiudicato la su prima tappa nell’Africa Eco Race, precedendo di 2’30” Francesco Montanari (Aprilia) e di 3’24” Massimilano Guerrini (Husqvarna), primo della categoria Veteran.

Nonostante l’errore, Cerutti è tornato leader della classifica generale, con un vantaggio di 1,30” su Alessandro Botturi.

Jacopo Cerutti: “Mi hanno sostituito lo strumento di navigazione dell’organizzazione perché non era funzionante e, purtroppo, al secondo chilometro di speciale, si è spento. Non potevo fare nient'altro che accelerare e cercare di recuperare per attaccarmi al pilota davanti. Sono riuscito a raggiungerlo al trentesimo chilometro e poi l'ho seguito. Non potendo, purtroppo navigare, ci siamo persi e abbiamo perso un’ora nel ritrovare la strada. Il lato positivo è che, comunque, sono riuscito a recuperare il distacco che avevo dal mio principale rivale e quindi sono tornato primo in classifica. Ora approfittiamo del giorno di riposo per prepararci al meglio e dare il massimo nella sesta tappa”.

Alessandro Botturi: "Oggi è stata una giornata molto dura. Mi sono svegliato stamattina sentendomi molto male e non ero sicuro di poter pedalare, ma sapevo che se fossi riuscito a farcela oggi, avrei avuto un giorno in più per riprendermi a Dakhla. Non ero nemmeno vicino al 100%, il che mi ha portato a commettere un errore con la mia navigazione, ma lo hanno fatto anche molti altri corridori. Una volta capito il mio errore, ero determinato a recuperare il tempo perso e ho pedalato con Cerutti fino al traguardo, dando il massimo. Alla fine, anche se gli ho concesso un po' di tempo, sarebbe potuta andare molto peggio e siamo entrambi testa a testa nella battaglia per la vittoria, con altre sette tappe da percorrere. L'obiettivo è cercare di riposare così posso tornare al 100% per la tappa 6 e assicurarci di poter lottare per la vittoria fino alla fine!"

Domani giornata di riposo.