Supercross
World Supercross Championship: Ken Roczen e Shane McElrath si aggiudicano il British GP - VIDEO

I due campioni in carica cominciano al meglio la difesa del titolo aggiudicandosi la prova di apertura al Villa Park di Birmingham
Fine settimana intenso per gli appassionati di motocross con, oltre al mondiale motocross ed al National Usa, la prima tappa del World Supercross Championship. Ad ospitare la gara inaugurale del campionato (che quest'anno ha in programma 6 prove sparse per il mondo, da Abu Dhabi a Singapore e con gli ultimi due eventi articolati su 2 giorni di gara in Australia) è stato lo stadio della squadra di calcio dell'Aston Villa a Birmingham, in Inghilterra.
L'entry list si è confermata di buon livello, con molti piloti americani tra cui spiccavano i nomi dei fratelli Hill, Savatgy, Friese, Wilson, McElrath (campione in carica della SX2), Nichols, Blose ed altri, oltre ad alcuni che ufficialmente hanno già appeso il casco al chiodo, ma che non hanno saputo probabilmente rinunciare ai buoni ingaggi e montepremi che offre il WSX, come Brayton, Seely ed Alessi. E naturalmente il campione in carica, il tedesco Ken Roczen che per l'occasione ha sfoggiato sulla sua Suzuki il numero 1. A sfidare la scuola americana nel suo habitat naturale i più forti piloti Australiani di supercross come Tanti, Moss e Clout, i migliori specialisti francesi capitanati da Aranda e Soubeyras e altri bei nomi di piloti non più impegnati nel mondiale motocross ed attratti dagli introiti più facili di questo campionato, come l'ex campione del mondoTixier. E poi il padrone di casa, anche se oramai trapiantato negli States, Max Anstie.
Purtroppo quest'anno non ci sarà nemmeno un italiano al via (lo scorso anno ci furono Pellegrini e Camporese). Ed è un vero peccato che nessun team di quelli iscritti a questo campionato (sono i team selezionati dal promoter che a loro volta ingaggiano i piloti) abbia scelto un rider italiano. Dall'altra parte è anche vero che non c'è nessun pilota nostrano, dopo quelli sopra citati, che provi a specializzarsi davvero in questa disciplina.
L'evento tra l'altro è stato trasmesso interamente in diretta streaming e non a pagamento, che di questi tempi non è poco!
Il format di gara è davvero particolare. Dopo le prove due heat di qualifica per ogni cilindrata (ma valide soltanto per le posizioni al cancello della prima finale visto che tutti i piloti sono qualificati) e poi 3 tiratissime finali per ogni classe di pochi giri (6/6/10 per la SX2 e 8/8/12 per la WSX) e ravvicinate, appena qualche minuto di pausa per i piloti, giusto per rischierarsi al cancelletto senza neppure tornare ai box. Assoluta per somma di piazzamenti! Quindi partenze fondamentali e vietato sbagliare, perché il tempo per recuperare non c'è!
Roczen ha confermato quanto sulla carta era prevedibile, vincendo due delle tre finali e terminando secondo in quella di mezzo dopo una brutta partenza. Superiore sia come velocità che come tecnica il tedesco ( incredibile come saltava direttamente dentro la sponda nella curva prima dell'arrivo e poi dalla sponda stessa fin dentro un altra rampetta !), ma in realtà ha trovato in Friese un degno avversario, capace di affiancarlo addirittura a pari punti dopo le prime due finali ( secondo e primo il pilota Honda ) e rendendo così decisivo l'ultimo main. Ma qua mentre Roczen non sbaglia, Friese invece cade e butta via anche la probabile seconda posizione assoluta, che va a Savatgy. Quindi Friese terzo, seguito da Justin Hill e Wilson.
Nella SX2 si conferma McElrath su Yamaha che ha la meglio, con due vittorie su tre, di un coriaceo Max Anstie e di Enzo Lopes.
Prossimo appuntamento, dopo una lunga pausa, il 30 Settembre a Singapore. Qua poi il campionato entrerà nella fase "calda" e si concluderà il 24/25 Novembre a Melbourne, in Australia.


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