AMA Supercross 2025 - Anaheim 1: le interviste ai piloti

Un Angel Stadium esaurito ha ospitato il Round 1 dell’AMA Supercross Championship. Tra cadute e sorprese, ecco i commenti dei protagonisti della serata.

Chase Sexton: "Sapevo come stavo mi trovavo quando sono arrivato qui. Sapevo di avere una buona velocità. Mi sento più me stesso del 2023 quando ero veloce, ma ora mi sento un po' più maturo e posso andare davanti e fare i miei giri senza commettere errori, quindi è stata una gara divertente. Avevo Kenny dietro di me, e anche Jason, ed è stata una bella corsa. Onestamente, mi sono divertito così tanto su questa pista stasera. Non posso fare abbastanza complimenti alla squadra. Hanno lavorato così duramente in questa off-season per farmi sentire a mio agio, sapendo che non mi sentivo a mio agio l'anno scorso; e ora siamo di nuovo dove dobbiamo essere. Abbiamo ancora molto da migliorare; è solo una gara e ne mancano 16, ma siamo partiti bene e vincere per la prima volta in A1 è una bella sensazione".

Ken Roczen: "Le mie prove sono stati terribili, nel mio gruppo sono arrivato 13°. E non è che ne sia entusiasta, ma l'ho detto a Larry [Brooks, Team Manager], ho detto, 'Non sono per niente preoccupato per questo, sai? Perché lo so: ero semplicemente calmo. Tipo, avevo la calma dentro di me. E si è visto nella finale. C'è stato un po' di caos all'inizio; mi sono toccato con un sacco di piloti e poi ho fatto una gara così solida. E so che sembra stupido, ma prima nella mia testa mi ero detto, 'Voglio davvero ottenere un secondo posto stasera. Penso che sia perfetto perché primo, sai, non lo so, non al primo round. Ma secondo è come il posto perfetto.' E ho fatto in modo che accadesse; quindi, questa sarà probabilmente l'unica gara in cui spero di ottenere un secondo. Che serata! Notte fantastica, la moto ha funzionato alla grande, ho fatto un Main Event solido e non potrei essere più entusiasta del secondo posto". 

Jason Anderson: "Tutto il team Monster Energy Kawasaki, abbiamo lavorato molto. Sono grato di averli alle spalle e, sì, quel Main Event è stato pazzesco. Quella prima curva, ci sono entrato e mi sono scontrato con tutti. Non so come sono sopravvissuto. [Il contatto] ha strappato alcuni raggi e li vedevo, tipo, ticchettare sulla mia forcella. E sono così fortunato che [la ruota] sia sopravvissuta nel Main Event. Sì, mi sentivo piuttosto bene là fuori, vediamo se possiamo rimanere qui sul podio anche nelle prossime gare. Quindi, sono emozionato per la stagione". 

Eli Tomac: "Parliamo di alti e bassi; voglio dire, oh mio Dio, non potevo crederci, sai? ... Ho superato il triplo, mi sono detto Ok, eccoci, facciamo questi fantastici 20 minuti … E poi è finita così. Ho semplicemente piegato l’anteriore lì in quella curva a 90 gradi. La buona vecchia Anaheim, diventa scivolosa la sera, e non l'ho rispettata e ho fatto quell'errore. Ho fatto una buona rimonta, arrivando quinto. Sono emozionato per il modo in cui ho guidato il resto della gara principale. Mi sentivo proprio come avrei dovuto, e quello che so di poter fare, per tutto il giorno lì. Quindi grandi qualifiche e un buon quarto di giro, ma torneremo.”

Jo Shimoda: "Questo è l'inizio che cercavo ogni anno. E penso di aver dormito sul cancello nelle stagioni precedenti. Ma sono partito bene e ho fatto dei giri costanti, sapete, e non mi sono mai guardato indietro. Tutto questo è successo grazie alla mia squadra. Vorrei solo ringraziare tutti in Honda, il mio allenatore, il meccanico e tutti... Grazie mille. Grazie, vi amo ragazzi".

Julien Beaumer: "Penso ovviamente di essere stato veloce nell’off season, ma non l'avevo ancora tradotto in una gara. Quindi, ho dovuto dimostrarlo stasera, e penso di esserci riuscito. Credo di poter essere in lizza per questo campionato e vincere queste gare. Quindi, tornerò al lavoro questa settimana e sarò pronto per il prossimo weekend". 

Jordon Smith: "Sono davvero contento della mia guida stasera. Mi sentivo davvero bene nel Main Event. Devo solo fare i complimenti a tutto il team Triumph Racing. Passando dal team Star Yamaha in cui ero l'anno scorso al team Triumph, c’erano così tanti punti interrogativi. Ma ho piena fiducia in tutti là. Abbiamo lavorato sodo in questa off-season. Ogni giorno avevamo una parte migliore, o una migliore impostazione delle sospensioni. Voglio dire, non potremmo farcela senza tutti i ragazzi che sono lì. È uno sforzo di squadra completo ed è fantastico dare loro il loro primo podio nel Supercross. Speriamo di poterlo mettere in cima alla classifica presto."

Haiden Deegan: "Non sono molto contento di essere stato intervistato per il quinto posto, ma è meglio dell'anno scorso. Prendiamo il lato positivo. Ovviamente non è stato un gran inizio. Succede, sono caduto e poi ho combattuto con tutto il cuore e sono risalito fino al quinto posto ed è tutto quello che potevo fare. Ma congratulazioni ai ragazzi, ovviamente la luce dovrebbe essere puntata su di loro e tutto quello che possiamo fare è andare a testa bassa alla prossima gara".