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La decisione di KTM: eccessivo rigore o puro buon senso?

Degiovanni Leonardo il 04/04/2020 in Moto
La decisione di KTM: eccessivo rigore o puro buon senso?
La decisione di KTM: eccessivo rigore o puro buon senso?

Per salvaguardare al meglio l’interesse dei suoi dipendenti e della clientela, l’azienda ha deciso di annullare per il resto dell’anno la sua partecipazione a qualsiasi fiera o esposizione a livello globale, incluse INTERMOT a Colonia (Germania), ed EICMA a Milano. Una decisione giusta o troppo estrema?

KTM AG ha annunciato che, vista l’incertezza relativa alle restrizioni sugli assembramenti pubblici in vigore nella maggior parte dei Paesi a causa della pandemia da Covid-19, al momento è molto difficile pianificare correttamente eventi di portata internazionale, quali per l’appunto le fiere, che vengono calcate ogni anno da centinaia di migliaia di visitatori per un periodo che dura giorni e persino settimane, e per tale motivazione non intenderà presenziare a nessuna di queste. Fedele al suo stile, l’azienda di Mattighofen  ha rassicurato però che continuerà comunque a promuovere e sviluppare con forza i suoi progetti attuali e futuri per fornire al mondo delle due ruote il suo immancabile contributo. “Le fiere sono la pietra miliare del business dell’intero settore motociclistico, ma vista la situazione globale la salute del nostro personale diventa la priorità assoluta.” Ha spiegato così Hubert Trunkenpolz, CMO di KTM AG, la decisione dell’azienda austriaca che ha smosso e diviso il mondo degli appassionati delle due ruote. “Abbiamo preso questa decisione dopo attente riflessioni, e come azienda, KTM AG sarebbe grata e interessata se gli organizzatori delle fiere, ad EICMA in particolare, prendessero in considerazione lo spostamento delle manifestazioni al 2021 quando, speriamo e ci aspettiamo, la situazione sarà tornata alla normalità.” Decisione giusta o troppo estrema? Stando alle parole del CMO di KTM AG la motivazione è più che lecita, soprattutto perché  l’intento è quello di tutelare la salute pubblica, elemento intrascurabile  e da cui non si può prescindere. Solo il tempo ci saprà dare il verdetto, certo è che in un 2020 che ha già visto stravolti ogni tipo di calendario e manifestazione, gli appassionati del mondo delle due ruote si augurano che tale previsione risulti essere solamente un eccesso di precauzione in buona fede.  

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